La FISI - Federazione Italiana Sport Invernali - che racchiude 15 discipline sportive, ha aderito agli “Stati Uniti del Mondo” condividendo la Costituzione e gli articoli dedicati allo sport come strumento di formazione e di pace. Alla cerimonia, svoltasi presso la sede di Napoli, sono intervenuti Giacomo Bisconti, responsabile tecnico nazionale, i consiglieri federali Matteo Marsaglia e Betty Biavaschi, Roberta Cataldi, presidente scuola tecnici, Stefano Bosio, responsabile tecnico Campania, Antonio Barulli, presidente del Comitato campano FISI. In questa occasione il Segretario Generale Michele Capasso ha consegnato alla FISI il distintivo e la bandiera degli Stati Uniti del Mondo.
Dopo aver visitato luoghi del centro storico di Napoli, delegati alla Conferenza internazionale UNESCO “Cultural Heritage in the 21st Century” sono stati accolti agli Stati Uniti del Mondo ed al Museo della Pace dal Segretario Generale prof. Michele Capasso e da altri membri dell’istituzione. In questa occasione sono stati sottolineati gli antichi rapporti con l’UNESCO: dalle visite dei precedenti direttori generali Mayor e Bokova ai programmi sull’acqua e sul patrimonio culturale, coordinati dai membri degli Stati Uniti del Mondo Maurizio Iaccarino (già vicedirettore UNESCO) e Massimo Pica Ciamarra. II Segretario Generale Michele Capasso ha poi ripercorso le tappe principali dal 1987 e sottolineato l’importanza nella Costituzione degli Stati Uniti del Mondo degli articoli dedicati ai cambiamenti climatici, alla conversione ecologica ed alla tutela del patrimonio culturale - materiale e immateriale - in perfetta armonia con la mission dell’UNESCO e con le tematiche trattate dalla conferenza di Napoli. Tra l’altro sono state ricordate le numerose visite di André Azoulay - Consigliere del re del Marocco e padre dell’attuale direttore generale UNESCO Audrey Azoulay - presso la sede deli Stati Uniti del Mondo. I delegati sono rimasti colpiti dalla bellezza del sito, patrimonio emozionale dell’umanità, e dai video in 4K concernenti i siti PATRIMONIO UNESCO della Campania ed altri di vari luoghi del mondo.
Il Presidente della Fondazione Mediterraneo e Segretario Generale degli Stati Uniti del Mondo prof. Michele Capasso ha annunciato la designazione di 3 Premi Mediterraneo in occasione dell’inaugurazione della Cattedra dedicata all’Alleanze delle Civiltà dell’Università Euromed di Fez. I premiati sono:
MOSTAPHA BOUSMINA, Presidente dell'Università EUROMED di Fès.
SALIM M. ALMALIK, Direttore Generale dell'Organizzazione mondiale Islamica per l'Educazione, la Scienza e la Ricerca (ICESCO).
RICARDO DIEZ HOCHLEITNER RODRIGUEZ, Ambasciatore di Spagna in Marocco.
ll Consiglio di amministrazione dell'Università Euromed di Fez ha nominato il professor Abdelhak Azzouzi presidente della Cattedra dedicata all'Alleanza delle Civiltà. "La convinzione unanime nel Consiglio di Amministrazione dell'Università Euromed di Fez è che l'Alleanza delle Civiltà delle Nazioni Unite sia il miglior partner per avviare un simile progetto e per generare una dinamica di cambiamento in termini di percezioni, visioni di il futuro e pratiche che generano valori fruttuosi a livello individuale e collettivo". La missione della Cattedra ha un significato storico ed epistemologico della massima importanza per quanto riguarda i valori di Fès e del Marocco in termini di dialogo interculturale delle civiltà e di convivenza. Rivendica il ruolo ereditato dall'Università La Qaraouiyine (storicamente la più antica del mondo, ancora operativa) in termini di conoscenza e apertura verso altre culture e civiltà. Il Consiglio di amministrazione dell'Università Euromed di Fez è composto da diverse personalità marocchine e straniere tra cui: André Azoulay, Consigliere di Sua Maestà il Re; Pr. Mostapha Bousmina, Presidente dell'UEMF; Mohammed Kabbaj, Cancelliere dell'UEMF; Prof. Abdelhak Azzouzi; Driss Jettou; Othman Benjelloun; il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Africana e dei Marocchini Residenti all'Estero; il Ministro dell'Istruzione Superiore, della Ricerca Scientifica e dell'Innovazione; il Ministero dell'Economia e delle Finanze; il Ministero dell'Istruzione Nazionale, della Scuola dell'Infanzia e dello Sport; il Segretario Permanente dell'Accademia delle Scienze e della Tecnologia Hassan II; Khalid Safir; Michèle Geandreau Massaloux, ex portavoce dell'Eliseo e rettore delle Accademie di Parigi; il SG dell'Unione per il Mediterraneo (Barcellona); l'ex vicepresidente del Parlamento europeo, Rodi Kratsa; Saad Kettani; M'Hamm Douiri; Mohamed Horani; Taieb Chkili (ex ministro dell'Istruzione), il presidente del CGEM, il SG dell'Istruzione in Spagna, le autorità locali e molte altre personalità.
Una delegazione degli Stati Uniti del Mondo ha preso parte nelle varie sessioni alla Conferenza internazionale UNESCO “Cultural Heritage in the 21st Century” svoltasi a Napoli dal 27 al 29 novembre 2023. In questa occasione sono stati sottolineati gli antichi rapporti con l’UNESCO: dalle visite dei precedenti direttori generali Mayor e Bokova ai programmi sull’acqua e sul patrimonio culturale, coordinati dai membri degli Stati Uniti del Mondo Maurizio Iaccarino (già vicedirettore UNESCO) e Massimo Pica Ciamarra. II Segretario Generale Michele Capasso ha poi ripercorso le tappe principali dal 1987 e sottolineato l’importanza nella Costituzione degli Stati Uniti del Mondo degli articoli dedicati ai cambiamenti climatici, alla conversione ecologica ed alla tutela del patrimonio culturale - materiale e immateriale - in perfetta armonia con la mission dell’UNESCO e con le tematiche trattate dalla conferenza di Napoli. Tra l’altro sono state ricordate le numerose visite di André Azoulay - Consigliere del re del Marocco e padre dell’attuale direttore generale UNESCO Audrey Azoulay - presso la sede deli Stati Uniti del Mondo. Alcuni delegati hanno visitato la sede degli Stati Uniti del Mondo e del Museo della Pace rimanendo colpiti dalla bellezza del sito, patrimonio emozionale dell’umanità, e dai video in 4K concernenti i siti PATRIMONIO UNESCO della Campania ed altri di vari luoghi del mondo.
L’“EFPA SC Community Psychology”, l’“AIP”, la “Community Psychology Lab”, l’”Università Federico II”, la “Psy-Com Aps” e la “SIPCO” con l’alto patrocinio degli “Stati Uniti del Mondo”, della “Fondazione Mediterraneo” e della rete “Kimiyya” hanno svolto la conferenza internazionale dal tema “Spazi legami e felicità ai tempi dell’onlife. Psicologia e cambiamento socialeper il nostro mondo future”. Hanno partecipato psicologi ed esperti internazionali provenienti da vari paesi. Tra le sessioni di lavoro si citano:
Psicologia oggi e futuro ambientale.
Cambiamenti climatici e psicologia di comunità.
Strumenti della Psicologia di Comunità per sostenere e stimolare l'impegno per il clima.
Progetti di lotta al cambiamento climatico basati sui principi della Psicologia di Comunità.
Prospettive psicologiche comunitarie sul cambiamento climatico.
Durante la discussione è stato analizzato il rapport tra la “Giornata ONU contro la violenza sulle donne” e il cambiamento climatico evidenziando come il rispetto della terra costituisca un valore femminile non predatorio. L’incontro internazionale si è svolto sul tema delle risorse e potenzialità della psicologia nel promuovere il rispetto della terra e nel far fronte ai disastri ambientali. L’evento s’inscrive nel semestre europeo della psicologia italiana. Hanno partecipato tra gli altri: il presidente dell’ordine nazionale degli psicologi dott. David Lazzari, il presidente dell’AIP prof. Santo Di Nuovo, il prof. Cristoph Steinebach presidente dell’EFPA; accolti tutti dal direttore del DSU prof. Andrea Mazzucchi e dalla prof. Caterina Arcidiacono attualmente del Direttivo EFPA. Tra le relazioni quella del norvegese prof. Bjorg Nikelund, del prof. Bernd Roehle e del prof. Wolfgang Stark - eminenti rappresentanti della psicologia di comunità tedesche - e della prof. Fortuna Procentese, direttrice del “Psichology community lab” del DSU, organizzatrice dell’evento. I partecipanti sono stati accolti dal video dell’unità di contrasto delle dipendenze psicologiche della Asl Na1 Centro “Gardening against any addiction!” proposto dalla dott.ssa Anita Rubino.